Parole chiave: Lotta alle mafie e beni confiscati, Legalità sostanziale, Garanzia della partecipazione democratica (statuto regionale, comuni, associazionismo), Autonomia Differenziata, Enti Pubblici e corruzione, Comunicazione Istituzionale regionale e identità.

Riequilibrio tra “esecutivo del Presidente” e “Consiglio regionale dei gruppi e micro-gruppi politici”

Previsione del doppio turno, qualora nessuna coalizione superasse il 40%, al primo turno, e abbassamento dei quorum elettorali al 5% (per le coalizioni) e al 3% (per le Liste)

Instaurazione di un dialogo costante tra l’Ente e i cittadini calabresi

Applicazione completa ed immediata della “Legge Bova” del 2018 con finanziamento di ogni capitolo di spesa

Intervento normativo coordinato con Codice degli Appalti

Costruzione legge regionale per l’amministrazione dei “beni comuni” che recepisca gli indirizzi normativi europei, nazionali e regionali sul governo collaborativo disposto dalla legge n.168 del 2017 in materia di proprietà collettive

Attivazione strumenti di dialogo e di coordinamento tra PA ed Enti del Terzo Settore al fine di rendere più capillari le iniziative poste in essere sul territorio (applicazione Codice del Terzo Settore).e


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